mercoledì 14 maggio 2025

ICE WINGS – “ILLNESSES” – LE FERITE INVISIBILI DEL BULLISMO

 

Con il loro secondo singolo, “Illnesses”, gli Ice Wings danno voce a una delle piaghe più silenziose e dolorose dell’adolescenza: il bullismo. Il brano, costruito su un impianto rock oscuro e denso, fonde influenze classiche – dai Red Hot Chili Peppers agli Aerosmith – con sonorità più moderne e taglienti che ricordano i Maneskin. Un suono potente che fa da cornice a un testo crudo, introspettivo e necessario.

Ma “Illnesses” non parla di malattie del corpo. Le “malattie” a cui fa riferimento sono quelle della mente, quelle che lasciano cicatrici invisibili e spesso ignorate. Il brano affronta il dolore silenzioso di chi è vittima di bullismo: le parole, gli sguardi, le esclusioni che si accumulano fino a generare mostri interiori, pensieri oscuri, fino a desiderare di non esserci più. Anche se si è consapevoli che chi ferisce lo fa per ignoranza o superficialità, la sofferenza rimane reale, tagliente, difficile da spiegare.

Con questo brano, gli Ice Wings – giovanissimi ma già lucidi e profondi – vogliono rompere il silenzio. Parlare, condividere, chiedere aiuto: è questo il messaggio che “Illnesses” vuole trasmettere. Un invito a non restare soli, a non ascoltare le voci che feriscono, e soprattutto a tendere la mano – tra coetanei, tra adulti e ragazzi – perché la musica può essere anche questo: un ponte tra il dolore e la rinascita.

Gli Ice Wings sono una band di quindicenni provenienti dal Nord Italia, uniti da una passione viscerale per la musica. Cresciuti tra scuole, corsi e associazioni musicali, hanno esplorato generi diversi fin da piccoli, sviluppando la convinzione che la musica sarebbe stata il loro destino.

Il loro percorso inizia alle scuole medie, dove si incontrano e, già allora, mostrano talento nel suonare più strumenti. Nel 2021, ancora undicenni, fondano gli Ice Wings e iniziano a dare vita al loro sound nella sala prove, tra cover e le prime canzoni inedite.

Con il tempo, la band perfeziona il proprio stile e cresce sui palchi locali, iniziando con esibizioni scolastiche e concerti in orchestre. Tra il 2023 e il 2024, l’energia e il talento degli Ice Wings conquistano il pubblico di locali e piazze, con aperture per band affermate e jam session che riscuotono sempre grande entusiasmo.

La band si compone di quattro giovanissimi musicisti: Annika De Rosa (voce) , Eleonora “Eluzz” Rasi (basso), Cedric Tommasato (batteria) e Gabriele “Gege” Rolando (chitarra).

Nel luglio 2024, gli Ice Wings firmano con l’agenzia di management Sorry Mom!, aprendo così un nuovo capitolo della loro avventura musicale.

Dopo il singolo di debutto “Cola Malediction”, fresco e sbarazzino, la band svela un altro aspetto della sua personalità con questo singolo “Illnesses”, più maturo e impegnato.

Tanti altri brani sono in lavorazione: i ragazzi sono determinati a lasciare il segno nella scena musicale.

ASCOLTA “ILLNESSES”!

https://orcd.co/icewings-illnesses

martedì 13 maggio 2025

I Mystic Alma presentano il loro nuovo singolo “The Spirit of the Light in the Night

I Mystic Alma presentano il loro nuovo singolo “The Spirit of the Light in the Night”, un brano che fonde l’intensità del rock gotico sinfonico con suggestioni elettroniche, impreziosito dalla voce suggestiva e potente di un soprano classico. Un incontro tra mondi musicali differenti che dà vita a un arrangiamento originale, raffinato e carico di emozione.

Il testo è un inno allo Spirito della Luce che, nella profondità della notte, guida l’anima attraverso le ombre. Una presenza eterea, spirituale, che illumina il cammino verso la bellezza, l’amore e la grandezza. L’atmosfera che ne scaturisce è sospesa e onirica: un’anima pura, immersa nei suoi ricordi, osserva il mondo attorno a sé – immobile, come una farfalla su un fiore, ma pronta a spiccare il volo nutrendosi di quella Luce che la rende finalmente completa.

“The Spirit of the Light in the Night” è accompagnato da un poetico videoclip per la regia di Domenico Lupo di Nico’s crew.

Il progetto Mystic Alma nasce dall’incontro artistico tra Salvatore Lucchesi – musicista e produttore eclettico, polistrumentista dalla vasta esperienza – ed Elisa Fortuna, soprano lirico con una brillante carriera in Italia e all’estero, animata da una forte passione per il rock e la contaminazione tra generi. Da questo incontro nasce un percorso di sperimentazione audace, che fonde voce lirica e sonorità rock orchestrali in una formula tanto inedita quanto affascinante.

I testi, scritti da Elisa, trasmettono messaggi di positività e bellezza, ispirati dalla natura, dalla vita e da una visione profonda del mondo. Le musiche, composte da Salvatore, spaziano con grande maestria dal gotico al sinfonico, dal celtico al metal, con soluzioni armoniche complesse e coinvolgenti.

Dopo una lunga fase creativa, il duo ha ampliato la formazione coinvolgendo altri musicisti provenienti da background diversi, dando vita alla band Mystic Alma. Il progetto, già apprezzato in importanti eventi e festival internazionali, si distingue oggi come una proposta musicale unica nel panorama attuale, capace di emozionare e sorprendere attraverso la sua carica evocativa e la sua identità fuori dagli schemi.

ASCOLTA “THE SPIRIT OF THE LIGHT IN THE NIGHT”!

https://orcd.co/mysticalma-thespiritofthelightinthenight

 

iaco pubblica “Balla fra”

 

Con “Balla fra”, iaco firma un brano urban pop che lancia un messaggio chiaro: anche dopo la tempesta più lunga, torna sempre il sereno. La canzone racconta la forza di chi resiste, anche nei momenti più bui. È un invito a non mollare, a ballare nonostante tutto, a inseguire i propri obiettivi con determinazione. Come recita il testo: “A distruggere tutto ci vuole un secondo / vivi che la vita non fa lo sconto / ‘sto karma gira mentre gira il mondo.”

Dietro iaco c’è Iacopo, giovane artista genovese classe 2010, che ha sempre vissuto di musica e palcoscenico. A soli sei anni partecipa come solista allo Zecchino d’Oro2016 con “Pikku Peikko”, conquistando il terzo posto. Da lì inizia un percorso tra canto, recitazione e doppiaggio: prende parte a musical importanti come A Christmas Carol e Freak, recita nei principali teatri italiani e presta la voce, tra gli altri, al principe William nella quinta stagione di The Crown su Netflix.

Nel 2023 iaco torna al suo primo grande amore, la musica, iniziando a scrivere per raccontarsi in prima persona. Dopo il debutto con “Solo Noi Due”, pubblicato con Sorry Mom!, “Balla fra” è un nuovo tassello di un percorso che unisce talento, autenticità e voglia di comunicare con una generazione che ha bisogno di credere nel domani.

ASCOLTA “BALLA FRA”!

https://orcd.co/iaco-ballafra

lunedì 12 maggio 2025

“Io sono io”, album d’esordio di Andrea Pacini


 È disponibile “Io sono io”, album d’esordio di Andrea Pacini, un lavoro pop rock composto da undici tracce che mescolano emozioni personali, spunti sociali e riflessioni esistenziali. Il disco mette al centro il desiderio di autenticità e libertà da stereotipi, raccontando – con sincerità e intensità – la sfida quotidiana di restare se stessi in un mondo che tende a uniformare.

L’amore e la vita sociale si intrecciano lungo tutto il percorso, affrontati con approccio diretto ma anche intimamente sensibile. Un viaggio musicale costruito in sinergia con Luisa Piscitelli, con il contributo di tutti i collaboratori coinvolti, tra cui l’etichetta Sorry Mom!.

TRACKLIST:

CAPPELLAIO MATTO

Una riflessione sulla follia, intesa non come malattia ma come libertà radicale. Il folle non ha maschere, vive d’istinto e verità. Andrea invita a cambiare prospettiva, insinuando che forse è più folle chi si conforma senza porsi domande.

BLA BLA BLA

Un’esplosione rock contro la superficialità. Le parole vuote diventano macigni che si abbattono sul cammino degli altri. Tra chitarre taglienti e un ritornello incisivo, Andrea prende posizione contro il giudizio facile e distruttivo.

COLPA DEL DESTINO

Una ballata nostalgica sulla distanza e l’ineluttabilità del destino. Una storia d’amore interrotta dal dovere, raccontata con intensità e ispirata a situazioni vissute o ascoltate nella realtà.

IO SONO IO

Il cuore del disco: un inno personale alla ricerca dell’identità. Racconta la paura, il dubbio, ma anche la forza di accettarsi e mostrarsi per ciò che si è, senza maschere né compromessi.

SONO FATTO COSÌ

Un autoritratto schietto e dinamico di una vita vissuta di corsa, piena di ostacoli, ma affrontata con grinta. Andrea contrappone l’azione al parlare a vuoto, rivendicando il diritto di essere autentico.

ATTIMI

Una traccia più riflessiva che guarda al quotidiano con occhio critico ma fiducioso. Le difficoltà fanno meno paura se affrontate insieme a chi si ama: è questo il messaggio positivo al centro del brano.

UN QUINTO DI SECONDO

Il brivido del colpo di fulmine raccontato tra immagini sensoriali e una musicalità avvolgente. Il sassofono finale amplifica la sensazione di euforia e desiderio, perfetta colonna sonora di un amore che nasce.

VERSILIA

Una cartolina estiva dalla costa toscana, fatta di biciclette, risate e amori sotto le stelle. Una canzone leggera e vivida che celebra la spensieratezza delle notti d’estate tra amici e primi batticuori.

TULIPANO NERO

Un brano di rinascita dopo una storia finita. Il passato lascia cicatrici, ma anche lezioni che aiutano a rifiorire. Il simbolo del tulipano nero richiama forza, mistero e la possibilità di un nuovo inizio.

GRAFFI

L’amore vero è fatto anche di ferite. I litigi, come i graffi, fanno parte del cammino di coppia. Il brano rende omaggio al mito di Amore e Psiche, raccontando una relazione che cresce superando gli ostacoli.

ADAMO ED EVA (feat. Gloria Zaccaria)

Un desiderio utopico di ricominciare da capo: cancellare violenza, egoismi e falsità per riscoprire un’umanità più pura. Il brano è una preghiera laica per un mondo nuovo, fatto di anima e corpo in equilibrio.

Andrea Pacini, 27 anni, cantautore rock di Firenze, è una delle voci emergenti più promettenti del panorama musicale italiano. Con diverse pubblicazioni alle spalle, Andrea ha dimostrato di saper lasciare il segno grazie alla sua determinazione e al suo stile unico.

Finalista Festival del Garda 2017, con i suoi primi due singoli è entrato a far parte delle prime posizioni delle Classifiche Emergenti Indipendenti. Con “Volo da Solo” ha partecipato alla Semifinale Nazionale di Area Sanremo 2018. Nei suoi live si esibisce sia in acustico chitarra e voce che col supporto della sua rock band “Andrea Pacini and the Droplets”, con la quale vince il Florence Music Contest a novembre 2023.

Col singolo “Colpa del Destino” è sbarcato nelle playlists Spotify statunitensi e nel 2021 è stato protagonista di vari live show che l’hanno portato a inaugurare la Milano Music Week 2021 omaggiando Rino Gaetano. Finalista del Premio Internazionale Eleonora Lavore 2022 e del Bergamo racconta Springsteen “Cover Me 2022”. Ospite ad uno degli eventi della Milano Fashion Week e Milano Music Week 2022, è stato selezionato dal Club Tenco, in occasione de “Il Tenco Ascolta”, per aprire il concerto acustico di Anastasio e Cucina Sonora a Scandicci.

L’ultimo singolo “Bla Bla Bla” ha segnato un nuovo capitolo nella carriera di Andrea Pacini, anticipando l’uscita del suo primo album con Sorry Mom!. Un progetto che promette di portare la sua musica verso nuove vette, consolidando la sua posizione nel panorama rock italiano.

ASCOLTA “IO SONO IO”!

https://benext.lnk.to/iosonoio

“The Devil’s Call” è il nuovo album in studio di Pino Scotto

 

“The Devil’s Call” è il nuovo album in studio di Pino Scotto: undici tracce che scavano a fondo, tra riflessioni personali e denunce sociali, con l’inconfondibile voce graffiata di Pino dietro l’obiettivo, a ingrandire il dettaglio o allargare l’inquadratura.

Dalle amicizie vere ai demoni interiori, dalle ingiustizie quotidiane fino alle grandi guerre lontane e alle lotte di potere, Scotto non si tira indietro. Ogni brano è un colpo dritto allo stomaco, una presa di posizione netta, lucida e mai addomesticata.

Musicalmente, per tutta la durata del disco si respira aria d’oltreoceano: rock’n’roll, blues, southern rock, hard blues e hard rock si alternano e si contaminano, mantenendo sempre quella ruvida autenticità che è il marchio di fabbrica dell’artista.

A fare da apripista all’album è l’ultimo singolo “No Fear No Shame”, accompagnato da un videoclip suggestivo e simbolico. In un mondo anestetizzato e indifferente, dove l’umanità sembra aver perso ogni bussola, Pino trova ancora rifugio nell’unico abbraccio capace di dare conforto: quello di una madre. Un ritorno a casa, alle radici, un grido sincero, sporco e vero.

TRACKLIST:

NO FEAR NO SHAME

La consapevolezza struggente di chi ha attraversato turbolenti cambiamenti politici, sociali e umani.

Chi ha visto il mondo crollargli addosso, comprendendo che non esiste via di ritorno.

E allora sogna di tornare bambino, tra le braccia calde di una madre, quando tutto era ancora da scrivere… e soprattutto, da vivere.

PHANTOM HUMANITY

Una società svuotata, adattatasi a ogni nefandezza.

Un mondo in cui la violenza dilaga, l’odio si normalizza, e l’essere umano smarrisce sé stesso tra schiavitù moderne, dipendenze e assenza di senso.

Si cerca rifugio in dogmi religiosi, convinzioni umane e identità culturali come se potessero riempire il vuoto… ma nulla cambia davvero.

CATCH 22

Ispirato al romanzo del 1961 di Joseph Heller, è un manifesto contro l’assurdità della guerra.

Attraverso gli occhi di un gruppo di aviatori americani di uno squadrone di bombardieri in Italia, durante la Seconda Guerra Mondiale, si raccontano follia, burocrazia e l’impossibilità di salvarsi da un sistema che divora l’individuo.

A DOZEN SOUL

La storia interiore di un uomo diviso in dodici anime, dodici voci che abitano la sua coscienza.

Ogni giorno è una battaglia per scegliere quella giusta, quella più forte, quella che può sostenerlo e guidarlo verso la vita. Un viaggio tra caos e speranza.

GOOD AND EVIL DANCE

Una riflessione eterna sull’equilibrio instabile tra luce e ombra.

Ogni giorno ci troviamo davanti al bivio tra ciò che è giusto e ciò che è facile.

Il Bene e il Male si intrecciano in una danza silenziosa… e la scelta spetta a noi.

TRUE FRIEND

Un testo nato in un momento buio, dove tutto sembrava perduto.

Dedicato a quell’amico che, senza chiedere nulla in cambio, ha teso la mano e ha ricordato il valore della Verità e della vera Amicizia con la sua presenza limpida e sincera. Un inno alla luce che può nascere anche nei giorni più neri.

FULL CIRCLE

La vita è un cerchio che si compie tra successi e sconfitte, sogni e disillusioni.

Un cammino dove si cresce attraverso dolore, cadute e rinascite.

Solo alla fine, guardandosi indietro, si comprende che ogni cosa era necessaria per chiudere il cerchio nel modo giusto.

DON’T BE AFRAID OF LIVING

Viviamo in un’epoca dove la paura di vivere è diventata una nuova epidemia.

Una sindrome che paralizza intere generazioni, rendendo gli esseri umani asociali, vuoti, disconnessi da sé stessi.

Relazioni chiuse tra quattro mura, vite sprecate in mondi virtuali… mentre il tempo reale ci scivola tra le dita.

BIG MAMA

Un omaggio critico all’America, vista come una madre imponente e contraddittoria.

Capace di guidare e dominare il mondo, ma anche portatrice di peccati nascosti, verità taciute e potere che abbaglia.

Una madre che protegge e distrugge allo stesso tempo.

TIME FOR WAR

Un dialogo intimo con Dio, in cerca di risposte.

Un grido rivolto a un’umanità smarrita, alla deriva tra guerre inutili, sete di potere e un desiderio ossessivo di ricchezze.

Un momento per chiedersi se abbiamo davvero perso tutto ciò che conta.

THE DEVIL CALL

Parla delle trappole invisibili che la vita ci tende.

Uomini e donne disposti a indossare qualsiasi maschera pur di raggiungere i propri scopi, sacrificando autenticità e umanità.

E nessuno sembra più ricordare che questa vita, lunga o breve che sia, è solo una passeggiata… che porta tutti nello stesso identico luogo.

Pino Scotto, carismatico e grintoso singer dalle marcate influenze blues, dotato di una voce profonda e graffiante, incarna da sempre la rappresentazione iconica del rocker nazionale.

La sua carriera inizia al termine degli anni ’70, quando incide il primo 45 giri con i Pulsar; dopo qualche tempo diviene frontman dei Vanadium, con cui realizza nove grandi album, l’ultimo nel 1995. Il suo primo album solista in lingua italiana “Il Grido Disperato di Mille Bands” è del 1992 e lo porta in tour con il suo Jam Roll Project.

Nel 1997 viene pubblicata la compilation “Segnali di fuoco”, accompagnata dall’omonimo libro “Lo scotto da pagare” e nel 2000 “Guado”. Nel 2003 torna sulle scene con i Fire Trails, un progetto creato assieme al chitarrista Steve Angarthal, con cui incide due nuovi album e da subito partono in tour aprendo il concerto dei Deep Purple a Milano. Già dall’inizio della sua storia con i Fire Trails, collabora con l’emittente televisiva Rock Tv che gli affida la conduzione del programma Database ancora in onda oggi su Plex.

Nel 2008 esce “Datevi Fuoco”, una raccolta dei migliori brani in italiano da solista riarrangiati e cantati con tanti “special guest”, che dà origine a un tour di oltre 150 concerti in tutta Italia. “Buena Suerte”, album di inediti RnR (2010), ospita artisti come Caparezza, i The Fire e Kee Marcello (ex Europe). Nel 2012 Pino Scotto pubblica il settimo album “Codici Kappaò” e devolve gli introiti del secondo CD dell’edizione speciale al progetto Rainbow, iniziativa a sostegno dei bambini meno fortunati. Dopo il cover album “Vuoti di memoria” (2014), nel 2018 esce “Eye for an Eye”, ottavo album di inediti in inglese. L’album del 2020 “Dog Eat Dog” ottiene un grande successo di pubblico e di critica.

Il ritorno post pandemia sui palchi di Pino avviene nel 2023 in duo acustico; questo gli fa ritrovare l’entusiasmo per cui riparte con un lungo tour con la sua band e pubblica un nuovo album, “Live n’ Bad” —un progetto intenso e coinvolgente, che racchiude tutta la grinta e l’anima della sua musica.

ASCOLTA “THE DEVIL’S CALL”!

https://benext.lnk.to/thedevilscall

I My Evil Twin pubblicano “Are U Following Me?”

 

E se non sapessi dove ti sto portando… mi seguiresti comunque?

Con il loro nuovo singolo “Are U Following Me?”, i My Evil Twin pongono una domanda sul rapporto con l’altro, con sé stessi, e con il passato.

È un brano che parla di colpa e responsabilità, ma soprattutto di quell’istante in cui ti accorgi che potresti non essere più una guida sicura nonostante qualcuno continui a seguirti.

È il senso di colpa che non fa rumore ma ti accompagna ovunque. La paura di guidare qualcuno che si fida di te, senza sapere se stai andando nella direzione giusta. Paradiso, inferno… o forse solo nel luogo in cui tutto finisce.

Il secondo tassello di un percorso iniziato con “0kay!”, si apre con una domanda “Are U Following Me?”

La domanda che dà nome al singolo è intima, quasi disperata: “Mi stai seguendo anche se non so dove sto andando? Anche se potrei portarti a fondo?”

Se all’inizio le atmosfere sembrano più morbide, quasi elettroniche, il brano riprende presto il sound metalcore che contraddistingue la band, culminando in momenti dal grande impatto emotivo

La cifra stilistica della band resta riconoscibile con una miscela moderna di metalcore e influenze elettroniche, ma soprattutto una scrittura che mette al centro la vulnerabilità senza perderne la forza.

I My Evil Twin non cercano la posa giusta, ma la verità, anche quando è scomoda.

Un altro passo verso un’identità musicale che non ha paura di mostrarsi per com’è: complessa, sincera, umana.

My Evil Twin rappresentano il suono del conflitto interiore—la battaglia tra chi sei e chi potresti diventare, lo scontro tra luce e ombra, sanità e caos. Fondendo elementi elettronici, pesantezza ritmica e melodie inquietanti, la band ha creato un’identità sonora unica che sfida i confini dei generi convenzionali.

La musica di My Evil Twin è un viaggio attraverso estremi emotivi—breakdown fragorosi, cori travolgenti e testi crudi e senza filtri che scavano in profondità nei temi dell’identità, dell’autodistruzione e dei mostri che nascondiamo dentro di noi.

Gli ascoltatori vengono trascinati in un mondo in cui la linea tra bene e male è sottile come una lama. Ogni canzone è uno specchio che costringe ad affrontare il proprio riflesso e le ombre che si nascondono dietro di esso.

Spinti da un’energia instancabile e da una passione per la connessione, i My Evil Twin portano sul palco uno spettacolo intenso quanto la loro musica—forte, caotico e catartico.

Questa non è solo musica pesante: è la colonna sonora di chi combatte battaglie che nessun altro può vedere.

ASCOLTA “ARE U FOLLOWING ME?”!

https://benext.lnk.to/areufollowingme

venerdì 9 maggio 2025

I Kämalløws presentano il loro nuovo singolo “Hard Rock Siffredi

I Kämalløws presentano il loro nuovo singolo “Hard Rock Siffredi”: un titolo che è tutto un programma.

L’omaggio (più che esplicito) al re indiscusso del cinema hard italiano si traduce in un gioco di parole ben calibrato, dove “hard” richiama tanto le chitarre graffianti del brano quanto l’ambito cinematografico del suo ispiratore, mentre “rock” strizza l’occhio al nome proprio più famoso del settore: Rocco.

Il risultato è un brano travolgente, in bilico tra l’energia dell’hard rock e le sfumature folk che restano marchio di fabbrica della band, grazie all’inconfondibile presenza delle cornamuse.

“Hard Rock Siffredi” è un inno goliardico, ma con stile, che celebra un’icona tutta italiana capace di conquistare fama mondiale con carisma, ironia e – perché no – una certa dose di coraggio.

Definire i Kämalløws non è semplice. Nati nel 2020 in piena pandemia, i cinque musicisti varesotti si sono uniti per dare vita a un Irish punk fuori dagli schemi, unendo la potenza e l’energia di band come i Dropkick Murphys e The Real McKenzies a testi intrisi di ironia sfacciata e riferimenti demenziali.

I loro brani spaziano tra episodi tipici dell’adolescenza dei millennial e racconti di “incontri galanti” con esiti disastrosi, sempre con una vena di leggerezza e umorismo graffiante.

Il loro primo EP omonimo, “Kämalløws”, raccoglie quattro tracce che la band stessa definisce Volg-Irish Punk, un mix unico che strappa risate e colpi di pogo.

La line up comprende: Rob (voce e chitarra), Davo (chitarra), Monty (basso), Roob (batteria) e Tia (fischietto e cornamusa).

ASCOLTA “HARD ROCK SIFFREDI”!

https://orcd.co/kamallhows-hardrocksiffredi

 

I Respiro Nocivo lanciano il singolo “Destini Segnati

 

I Respiro Nocivo lanciano il singolo “Destini Segnati”, brano realizzato con la collaborazione in featuring di Causa.

Pare semplice, ma “Destini Segnati” è punk fino nel midollo: veloce, furiosa, arrabbiata, un grido sporco e sincero contro l’alienazione e la rassegnazione. Chitarre scattanti e ruvide, batteria che corre e parole che non fanno sconti.

Il pezzo nasce nel 2020, in piena pandemia, tra cemento, sirene di fabbriche e sogni messi al guinzaglio. È un manifesto di rabbia e autodeterminazione, scritto nei giorni in cui sembrava non esserci via d’uscita se non quella che ci si scava con le unghie e con i denti.

“Destini Segnati” rifiuta l’attesa passiva, la fede cieca, le promesse da preghiera. Qui si parla chiaro: nessuno verrà a salvarci. L’unica speranza è nella rabbia che ci pulsa dentro, nell’urlo che rompe il silenzio quando si è esasperati dal “vivere per lavorare”, mentre il sogno più profondo è quello di poter finalmente vivere davvero.

“Un altro giorno senza amore da qui all’eternità / un urlo quanto basta per la nostra libertà.”.

I Respiro Nocivo sono una band punk rock nata nel 2009 nella città di Vicenza, in Italia, e da allora non hanno mai smesso di creare e suonare musica con la passione e la grinta tipiche del punk. Nel 2014, hanno lanciato il loro primo demo, che ha subito messo in evidenza il loro sound unico e li ha fatti notare nella scena musicale locale. Forti del successo del demo, nel 2016 hanno pubblicato il loro primo album, “Sbronzi Rozzi & Zozzi”, accolto con entusiasmo sia dalla critica che dai fan e capace di consolidare la posizione della band nella scena punk rock.

Con l’uscita di Sbronzi Rozzi & Zozzi, la band ha iniziato a ottenere maggiore visibilità, esibendosi su vari palchi in tutto il Nord Italia e catturando il pubblico con performance energiche e autentiche, all’insegna della loro attitudine grezza e diretta. Negli anni seguenti, Respiro Nocivo ha apportato alcuni cambiamenti nella formazione, migliorando e affinando il proprio suono e continuando ad evolversi come musicisti. Questo processo di crescita ha portato alla registrazione dell’EP “Sepolti nel Buio” nei primi mesi del 2019, una produzione che ha segnato una chiara progressione artistica e che ha ottenuto feedback positivi da fan e critici.

Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, la band non ha mai smesso di creare e condividere musica. Nella prima metà del 2022, hanno pubblicato l’album “Cor Meum Anima Mea” con l’etichetta indipendente italiana Duff Records, un progetto che rappresenta una tappa fondamentale per il gruppo, poiché testimonia la loro resilienza e dedizione anche in tempi incerti.

Il percorso dei Respiro Nocivo è stato costellato di passione, crescita e una ricerca instancabile della propria visione musicale.

Dai loro esordi a Vicenza fino alla pubblicazione del loro ultimo album, i Respiro Nocivo hanno continuamente spinto i propri limiti, lasciando un segno profondo nella scena punk rock italiana e costruendosi una storia di autenticità e perseveranza.

ASCOLTA “DESTINI SEGNATI”!

Spotify: https://bit.ly/4d4TLVX

YouTube: https://bit.ly/4m6oIwY

Apple Music: https://bit.ly/430or5W

Deezer: https://bit.ly/42YEKQF

Amazon Music: https://bit.ly/3StJZCY

mercoledì 7 maggio 2025

SLUGCHOP – esce “ABISSO”

Se il nuovo singolo degli Slugchop “Abisso” andasse in anagrafe a farsi rilasciare un documento di identità, presenterebbe Rammstein alla voce ‘peso’, Slipknot alla voce ‘altezza’, System of a Down alla voce ‘capelli’ e Rob Zombie alla voce ‘occhi’. Un calderone fumante di ingredienti esplosivi che rendono unico e riconoscibile questo mix letale di suoni.

“Abisso” prosegue idealmente il viaggio cominciato con “Face Yourself”: l’uomo in copertina, in bilico su una piramide di corpi, ora si è lanciato nell’ignoto. E quella che ascoltiamo è la sua discesa negli inferi. Un moderno archetipo dantesco, inseguito dalle proprie paure, ugualmente smarrito nella selva oscura, braccato dalle bestie che incarnano i suoi vizi. Ecco quindi che Il “faccia a faccia con il Diavolo” diventa metafora di uno scontro e confronto con le parti di sé più spaventose e oscure: terrificante ma necessario, questo confronto è la chiave per uscire dal proprio inferno personale.

Il videoclip è stato registrato al Monsters-A-Live Club con regia di Mattia Sarao: maschere, ombre e distorsioni danno vita a un rituale sonoro apocalittico e liberatorio.

Gli Slugchop si formano ufficialmente nel 2019 poco prima della pandemia, che segna una battuta di arresto ancor prima di partire. Dopo un’obbligata pausa pubblicano il loro album di debutto, “Face Yourself”, dalla celebre massima ripresa da Socrate “Conosci te stesso”. L’album è stato registrato e mixato dalla band, master presso Wave studio, località Caldine (FI), l’album viene pubblicato su varie piattaforme nel Dicembre 2021.

Con “Face Yourself”, gli Slugchop esplorano il tema dell’identità e del rapporto con sé stessi, invitando l’ascoltatore a un confronto diretto con le proprie maschere. È un invito a tuffarsi nell’ignoto e nell’incertezza, a scavare nella parte più profonda di sé per diventare davvero ciò che si è. Le maschere, presenti anche nell’immaginario visivo del gruppo, incarnano sfaccettature diverse dell’individuo, ognuna con un proprio significato simbolico.

Nell’Ottobre 2024 pubblicano “Para Bellum”, brano di rottura che funge da spartiacque tra “Face Yourself” e le nuove produzioni della band.

Link video: https://www.youtube.com/watch?v=km8WsdnVjR0

 

martedì 6 maggio 2025

Gli Splintera urlano forte con il nuovo singolo “Il velo”

Gli Splintera urlano forte con il nuovo singolo “Il velo”: un concentrato di hardcore melodico alla californiana, impastato con la furia dei riff granitici ispirati al metal più tagliente. Il pezzo corre veloce, aggressivo, senza fronzoli — un pugno in faccia a chi resta in silenzio davanti all’ingiustizia.

Con il tiro alla Strung Out come colonna vertebrale, “Il velo” mette a nudo il dramma del mobbing sul lavoro, lo fa in italiano, senza filtri, per arrivare dritto al punto. È un grido per chi si sente schiacciato da ambienti tossici, per chi combatte ogni giorno con i propri demoni interiori e non trova spazio per respirare.

Ma questo brano non è solo denuncia: è anche resistenza. È una scossa, una spinta a non arrendersi. Anche quando il buio sembra totale, una via d’uscita c’è. “Il velo” è per chi lotta, per chi cade e si rialza, per chi ha bisogno di sentirselo dire forte e chiaro: non sei solo, non mollare.

Il videoclip è stato prodotto da MadLight, mentre montaggio e regia sono stati affidati a Davide Fanton.

Gli Splintera si formano nel 2019 dall’unione di un gruppo di amici provenienti dalla scena underground veronese, tutti già attivi precedentemente con differenti esperienze musicali. La formazione, dopo qualche aggiustamento comprende Mirko “Cape” Capellari al basso, Andrea “Four” Poletto alla chitarra/voce, Francisco “Sisco” Gasparini voce, Francesco “Franco” Vantini, chitarra/voce e Daniele “Pj” Poletto alla batteria.

Il sound del gruppo è di matrice punk rock californiana e prende la velocità, le melodie e l’immediatezza dell’hc melodico senza disdegnare alcune virate nell’hardcore piu’ potente ed urlato con testi personali con riflessioni sulla vita di tutti i giorni prevalentemente cantati in inglese. Da luglio 2020 la band entra a far parte del roster di Sorry Mom! e dopo la pubblicazione di due singoli, un album a marzo 2021 e un altro singolo nel febbraio 2022, l’anno dopo la band fa uscire il disco “These are our favourite songs” seguito dal nuovo singolo “D.A.D. (Disagio a domicilio)”.

Dopo svariati concerti in territorio nazionale e non, in apertura a band come Zebrahead, A Wilhelm scream, No fun at all, Stick to your guns e le nostrane Derozer, Punkreas, Shandon, iniziano il 2025 con l’uscita del singolo “Il velo”, con un videoclip di anticipazione del loro terzo disco.

Le parole d’ordine sono sempre le stesse: suonare e divertirsi. Stay tuned! Stay Splintera!

ASCOLTA “IL VELO”!

https://ffm.to/splintera-ilvelo