mercoledì 12 giugno 2013

Esplodono gli Electro Swing Party.

Electro Swing 4


Individuata da Société Perrier la mania degli “Electro swing party”, delle feste esclusive che da New York a Berlino, da Toronto a Milano, stanno conquistando tutto il mondo. Un modo alternativo di vivere la nightlife che mixa le atmosfere swing anni ’30 alla musica elettronica. Dress code dei party? “Gatsby style”

Partito da Londra nel 2009 all’electro swing club, il primo club a organizzare una serata caratterizzata da un nuovo genere musicale nato dalla fusione di loop, melodie e stili dell’epoca classica Swing (anni ‘20) con altri generi di musica elettronica (house e tech house, hip hop, drum and bass, dubstep e glitch hop), oggi gli Electro Swing Party prendono piede in tutto il mondo. A dimostrarlo la forte eco generata sul web: oltre 4 milioni di risultati su Google, quasi 200 mila video su You Tube, centinaia di gruppi creati su Facebook. Non si tratta delle solite festa a tema, ma dell’inizio di un nuovo modo di concepire la nightlife, individuato da Société Perrier Milan, la guida internazionale diffusa oggi nelle principali Metropoli (New York, Londra, Parigi, Tokio, Mosca…) e attenta a quanto di più cool accade a livello globale in fatto di nightlife.

Ma cosa si intende per Electro Swing Party? Una serata in un club arredato in stile anni trenta, dove però il mondo dell’elettronica fa delle incursioni sia da un punto di vista stilistico che musicale. Assenzio, gioco d’azzardo, canzoni swing su basi tech-house, performer di burlesque, pin-up scatenate, luci a intermittenza e strobo, queste le parole chiave di questi party. Vera novità, però, è il nuovo genere di musica che accompagna queste serate, l’Elettro Swing.

Cosa caratterizza questa musica? Ce lo spiega la Dj Pin Up Rosantique, personaggio precursore dell’Electro Swing italiano, fondatrice dell’Electro Swing a Milano, organizzatrice dei migliori party vintage con eccezionali performance di cabaret e burlesque:

“L’electro swing attinge da remake dance di canzoni retrò anni ’20, ritmate in chiave moderna con il sound tipico dei beat elettronici. Un esempio? Buonasera signorina di Dj Pony Montana feat. SWINGROWERS. Una ricetta musicale infallibile, che riesce ad attrarre dagli amanti delle serate da discoteca agli appassionati di jazz. Un sound che viene poi incrociato anche a dei videoclip di sketch e balli celebri anni ’20, accompagnati a ritmo di musica elettronica. Tra le compilation di questa estate, a dettare i tempi ai party di tutto il mondo sarà quella di “buonasera signorina”, una raccolta dei più recenti successi electroswing della scena internazionale”.

Questo nuovo genere musicale ha avuto un’escalation incredibile in poco più di due anni. Se, infatti, all’inizio i primi brani Electro Swing non vengono neanche classificati come tali, se ne trovava uno ogni tanto su qualche compilation, a poco a poco un nuovo genere musicale comincia a formarsi, fino a un punto di svolta nel 2009. Artisti affermati che prima producevano altri generi insieme a un’ondata di nuovi producers e dj hanno cominciato a prendere confidenza con il nuovo suono. I primi album cominciano ad apparire definendo sempre di più il genere, fin quando nasce nel 2009 in Inghilterra il primo “Electro Swing Club”. Nel 2011, poi, viene organizzato il primo “Festival Electro Swing”, ancora una volta in Inghilterra: un mega evento che alterna musica d’epoca, musica dal vivo, DJ, corsi di ballo swing, workshop e dimostrazioni.

Oggi, le band riempi pista in queste serate “neo retrò” sono i Caravan Palace grazie a singoli come Suzy, Jolie Coquine e Brotherswing, i Parov Stelar famosi per Catgroove, Chambermaid Swing, Booty Swing, e gli Algorhytmik di Andrew’s Break e Muppet Chaud, e i Deluxe con Pony.

Caratteristico anche il Dress code di questi party? Lo stile degli anni ’20 arricchito da alcune chicche dei “tempi moderni”: per la donna tessuti leggeri e morbidi come il jersey, abiti arricchiti con frange e perline, lunghe collane di perle, il cloche (tipico cappellino a campana) e scarpe con cinturino alla caviglia; per l’uomo abiti in stile al capone, con collettone e maniche ben in vista, camicia, cravatta e scarpa da sera.

Un look e delle atmosfere che negli ultimi tempi tornano a ispirare il mondo del cinema e della moda, come ci spiega Enzo Miccio – Wedding planner, designer di eventi, cultore della moda e dello stile e il volto di programmi di successo come “Wedding Planners” e “Ma come ti vesti?”:

“Un indicatore di tendenze, come spesso accade, è il mondo del cinema e non a caso in questo momento a farla da padrone è proprio il grande Gatsby, un film che si è fatto attendere parecchio e che sta facendo parlare tanto di sé. E i nostri bravi stilisti, che la vedono lunga sotto questo aspetto, lo hanno già acclamato e, per certi versi, un po’ preceduto. Non è un caso che modelli abbigliati da gangster e Al Capone con gessati e look impomatatissimi abbiano sfilato su tutte le passerelle dei maggiori stilisti per le collezioni di questa primavera/estate. Direi, quindi, che gli anni ’20 sono ritornati alla grande, sia per l’uomo che per la donna”.

TOP TEN DEI CLUB PIÙ ESCLUSIVI DI “ELECTRO SWING” AL MONDO

Il Koko Club di Londra

La Machine du Moulin Rouge di Parigi

Il Roter Salon a Berlino

Lo Speakeasy Party Montreal a La Sala Rossa o a Le Belmont

Café du Nord a San Francisco

The Paper Box a New York

Revival Bar a Toronto.

La Nuit Elettroswing di Milano

Officine Corsare a Torino

Radiosonar a Roma




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Fonte: webcomunicati

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