sabato 27 ottobre 2012

Un sito web aggiornabile, facile da utilizzare: ecco alcuni suggerimenti.



«Ho bisogno di un sito che mi permetta di inserire e aggiornare contenuti e sia facile da utilizzare»
Questo tipo di sito è comunemente definito CMS (Content Management System) e può essere basato su piattaforme proprietarie oppure opensource. La principale differenza tra questi tipi di piattaforme è che quelle proprietarie o realizzate su misura per il cliente hanno un costo, di solito su base annua oppure nel secondo caso un costo di sviluppo, mentre le piattaforme opensource sono gratuite.
La maggior parte delle aziende che chiedono un sito desidera spendere il meno possibile. Va da sé che spesso, immediatamente all'inizio del progetto, viene stabilito l'utilizzo di una piattaforma cms opensource a prescindere da quali caratteristiche tecniche dovrà avere il sito.
Le piattaforme opensource hanno sicuramente un bacino di utenza maggiore e più vario rispetto a quelle proprietarie, che sono tuttavia più specializzate e performanti – come ad esempio può essere Magento per i siti e-commerce. Questo permette uno sviluppo e un aggiornamento costante basato sulle necessità degli utenti, e quindi di essere validi strumenti per la realizzazione di siti anche con un budget ristretto.
Le piattaforme proprietarie non sono tuttavia da scartare immediatamente, poiché rispondono in modo migliore e più professionale alle esigenze del cliente, a fronte di una spesa aggiuntiva spesso nemmeno elevata. Permettono quindi anche di risparmiare sul tempo e costi di realizzazione.
Spesso, l'errore che riscontro nelle aziende in fase di pianificazione del nuovo progetto, è quello di rinunciare a priori a pensare in grande. I budget ridotti all'osso condizionano in modo pesante i risultati e la possibilità di avere servizi aggiuntivi. Quasi sempre, quando si inizia un progetto sotto quest'ottica, ci si ritrova dopo poco tempo a dover rifare parte del lavoro, se non tutto, e quindi a spendere altri soldi non previsti nel budget iniziale.
Pensare in piccolo: ne vale la pena?
No. Quasi mai o proprio mai i responsabili marketing o commerciali delle aziende che seguono il progetto si affidano alla consulenza del professionista che hanno di fronte, finendo con il condizionare a priori il progetto apportando una quantità di problematiche aggiuntive, spesso difficilmente risolvibili.
Il cliente che vuole un nuovo sito dovrebbe porsi all'inizio queste domande:
- Perché voglio un nuovo sito? Quali sono gli obiettivi che voglio raggiungere tramite il sito web?
- Cosa deve fare questo sito? A quali necessità dell'azienda deve rispondere e a quali necessità degli utenti?
Queste ed altre domande trovano risposta nell'esperienza del professionista che si occupa poi materialmente di realizzare il progetto. Il professionista sicuramente aggiungerà qualche domanda e darà già in fase iniziale risposte al cliente.
Il cliente ha pensato a quali siano le necessità degli utenti che navigheranno sul sito?
Il sito può essere uno strumento che lavora in sinergia con altre attività di comunicazione. Va predisposto per poter essere utilizzato anche per queste attività.
Quali condizioni (tecniche, comunicative) deve soddisfare il sito web per essere funzionale agli obiettivi.

Sulla base di domande iniziali si stabilisce il percorso da seguire per lo sviluppo del sito web. Si individua ad esempio quale piattaforma sia meglio utilizzare, se far sviluppare ad un programmatore un cms ad hoc, se utilizzare un cms proprietario che è maggiormente adatto a rispondere alle richieste del cliente o se si può utilizzare una piattaforma opensource.
È inutile ostinarsi a priori a voler utilizzare un determinato strumento, se poi deve fare cose per cui non è stato progettato. Per questo motivo è indispensabile chiedere a priori la consulenza a chi svilupperà il sito. Un cliente che ha il sito giusto per le proprie esigenze, che riesce ad aggiornare i contenuti con facilità e che vede arrivare i risultati (nuovi contatti da utenti su web, visibilità, vendite), sarà un cliente soddisfatto e in futuro tornerà con fiducia dal professionista che gli ha consigliato la soluzione su misura per lui.


Autore: Studio Lifestyle · comunicazione grafica web design · www.studiolifestyle.it




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