martedì 9 dicembre 2025

“MAREEA”, il nuovo singolo di Simone Pittarello

 

C’è una preghiera che non si recita in chiesa, ma in mare aperto. Una supplica che nasce dal ventre dell’acqua, dalla resa e dal coraggio di chi, dopo aver visto andare alla deriva la propria barca, sceglie di ricostruirla per poter tornare a sé.

Questa preghiera si chiama “MAREEA”, il nuovo singolo di Simone Pittarello: una ballata pop-rock intensa e intrisa di spiritualità, dove la metafora dell’amore incontra quella della trascendenza.

Nella storia raccontata dal brano, MAREA è il nome della barca che custodisce un sogno a due. Una barca che porta al largo, che protegge, che accompagna. Ma come la relazione che rappresenta, a un certo punto si spezza, si inghiotte da sola, si ribalta sulla scogliera dei sentimenti. È lì che nasce la domanda più amara e luminosa del testo: “Non è ironico averla chiamata MAREA la nave che ci ha naufragati qui?”.

Il naufragio, però, non rimane terreno. Nel ritornello, la metafora si solleva e trova una nuova direzione, trasformando quel nome in un richiamo spirituale pronunciato come l’Ave Maria sulle labbra degli anglofoni durante le lodi: Oh Mareea. La barca perduta diventa allora la barca da ricostruire, uno spazio simbolico che può riportare a sé, riportare all’altro, riportare oltre. Un appello al cielo che ha il sapore dell’acqua salata.

L’atmosfera sonora accompagna e amplifica questo percorso emotivo. La chitarra acustica apre il brano con la dolcezza di un legno che vibra sotto il pollice, mentre l’arrangiamento cresce passo dopo passo, gonfiandosi come una vela che prende vento. Al centro rimane sempre la voce di Simone, capace di partire da registri profondi e terreni per poi elevarsi con forza nel ritornello, come un canto che porta con sé un’eco antica, quasi liturgica, senza mai perdere l’immediatezza del linguaggio cantautorale.

Il singolo è accompagnato da un videoclip che immortala Pittarello nella sua essenzialità più pura: una performance vocale live in studio, nuda e sincera come il messaggio stesso della canzone.

“MAREEA” è un viaggio spirituale travestito da ballata d’amore.

Un canto che parla di due persone, ma soprattutto di ciò che resta quando il mare si ritira: la possibilità di ricominciare.

Simone Pittarello è un polistrumentista e cantautore padovano dotato di una voce potente e versatile. Attivo dalla fine degli anni ’90, ha lavorato come turnista, compositore SIAE e docente. Suona batteria, basso, chitarra, pianoforte, tastiere, tromba, percussioni e naturalmente la voce.

Nel corso degli anni ha partecipato a più di 35 progetti discografici, collaborando con numerose formazioni tra rock, cantautorato e ricerca vocale.

Parallelamente alla carriera musicale, ha svolto un intenso percorso di studio sulla vocalità, collaborando con il CNR e approfondendo gli esperimenti di Demetrio Stratos, esperienza che lo ha portato alla pubblicazione del trattato divulgativo “La Voce Libera” e all’attività di insegnante di canto dal 2009. Nel 2013 vince tre premi al concorso nazionale Note d’Autore e nel 2014 il suo album autoprodotto “Esco un attimo” riceve una nomination al Premio Tenco.

Dopo varie produzioni e collaborazioni, nel 2023 torna al percorso solista con l’album “Lo Sconosciuto”, seguito da una serie di singoli pubblicati con Sorry Mom! ed Engine Records.

ASCOLTA “MAREEA”!

https://orcd.co/simonepittarello-mareea

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