Tra luci calde, tagli che bruciano sulla pelle e verità che emergono solo quando il silenzio fa rumore, “Hangar” è il nuovo singolo di iaco, un brano rap dalle sonorità oscure ed elettroniche che racconta l’intreccio di due vite destinate a sfiorarsi con forza, per poi perdersi.
È una canzone che parla di un incontro che accende, di un amore che cambia prospettiva, di una fine che lascia lividi invisibili. È una confessione che nasce dal buio per cercare un varco nell’asfalto.
La relazione al centro del brano vive di contrasti, come un ossimoro costante: “uniti e diversi quasi come ossimoro”, osserva iaco, sottolineando la distanza che cresce anche quando si prova a restare vicini. Nella narrazione si sovrappongono due piani: la magia del primo incontro – “eri la luce calda che entra dalla finestra” – e il disincanto del dopo, quando ciò che rimane fa male: “nei punti in cui mi toccavi ho solo lividi”.
L’“hangar” evocato nel titolo diventa uno spazio mentale, un luogo sospeso dove una luce fioca si accende quando tutto sembra essersi spento: “una luce che si accende in fondo all’hangar”.
Pur parlando di una rottura, il brano porta con sé una scintilla di speranza, un invito a non farsi schiacciare dalle fasi buie: “la pioggia bagna i palazzi e le scale / fuori c’è il sole dopo il temporale”. È un promemoria emotivo, un mantra per ricordarsi che anche il dolore è un passaggio, non una condanna.
Le sonorità moderne, pulsanti, a tratti cupe, sostengono un racconto fatto di contrasti: calore e gelo, luce e ferite, sogni che spingono verso l’alto e crolli improvvisi – come quando l’artista ammette: “supero il limite Icaro e cado giù”.
“Hangar” è una fotografia sincera, vibrante e vulnerabile, che continua a brillare anche mentre racconta ciò che fa male.
iaco, nome d’arte di Iacopo, nasce a Genova nel 2010. Fin da piccolo mostra una spiccata predisposizione per il mondo dello spettacolo: a soli sei anni partecipa come solista allo Zecchino d’Oro 2016, conquistando il terzo posto con Pikku Peikko.
Parallelamente alla musica, sviluppa presto una forte passione per la recitazione, che coltiva presso la scuola teatrale La Quinta Praticabile. Grazie alla combinazione tra canto e teatro, calcac importanti palcoscenici prendendo parte a musical come A Christmas Carol, Niente e Freak.
Nel 2020 si avvicina al doppiaggio, collaborando con vari studi milanesi e prestando la voce, tra gli altri, al principe William nella quinta stagione di The Crown (Netflix, 2022).
Dal 2023 sceglie di tornare alla sua prima vocazione: la musica. Inizia a scrivere brani originali per raccontare la propria crescita emotiva e artistica. Con Sorry Mom!, pubblica i singoli “Solo Noi Due” e “Balla Fra”. “Hangar” rappresenta il terzo capitolo della sua evoluzione musicale: un lavoro più maturo, introspettivo e sonoramente deciso.
ASCOLTA “HANGAR”!
https://orcd.co/iaco-hangar

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