Un'esortazione
ad affrontare gli ostacoli della vita con determinazione e
perseveranza
Estratto
dall’album "At the break of dawn",
“The Beating of life” è un brano che incita ad affrontare gli
ostacoli che la vita ci pone e che ci fanno dubitare di noi stessi e
del nostro modo di vivere il quotidiano. Il testo racconta del timore
che una nuova relazione possa naufragare, della sensazione di
sentirsi fuori posto in particolari situazioni; consiglia di essere
decisi nell'affrontare problemi grandi e piccoli, esorta a reagire
alla tristezza che talvolta ci attanaglia, sancisce che meritiamo il
perdono per gli errori commessi. Il ritornello ci invita a catturare
il senso spirituale del nostro essere, ad apprezzare il “miracolo
della vita” riflettendo sulla nostra unicità e sul rimpianto di
non aver fatto esperienze quando ne avevamo l'opportunità. Questo
brano dunque, ci sprona a riconsiderare
in modo positivo e consapevole il legame tra il nostro io interiore e
il nostro destino.
“At
the break of dawn” (Al sorgere del sole)
è il primo album solista in cui Valeria si propone esclusivamente
con brani d’autore
inediti.
Registrato
nel 2015 presso lo studio Lavorisonori, di Biella, racchiude 11
brani, alcuni
composti da Valeria e altri dai suoi stretti collaboratori, autori e
compositori, il cui filo conduttore è rappresentato dagli strumenti
acustici e dalla voce.
La
matrice a cui Valeria si
è ispirata per interpretare e arrangiare le canzoni
di “At the break of dawn” è il
folk, nella sua più ampia accezione.
Si
è voluto infatti mettere in risalto il suono della chitarra acustica
e della voce mantenendole il più possibile al naturale, cercando di
valorizzare le radici musicali a cui Valeria ha da sempre attinto per
costruire il proprio repertorio live e per realizzare i precedenti
lavori discografici.
DICONO
DI LEI:
““At the break
of Dawn” mantiene alto un fascino particolare e soprattutto è un
disco che raramente viene prodotto da una cantautrice italiana; da
ascoltare con attenzione.”
Pietro
Bizzini, Meliterraneo
“Ed è dalle
radici e dal vissuto che Valeria
Caucino pesca
con mani appassionate tutte le ispirazioni per le sue creazioni
sonore. Un album particolare con atmosfere inusuali, da esplorare con
golosità da chi è profano del genere, per aprire nuovi orizzonti
sul filo della musica.” Alberto
Quadri, Quadriproject
“Prendiamoci del
tempo per dialogare con l’anima di Valeria Caucino e con una musica
che dolcemente plana per poggiarsi sulle sensazioni più intime di
ognuno di noi.”
Sound36
“Bel
sentire con Valeria Caucino.”
Paolo Mosca, Fullsong
“Il
disco di Valeria
Caucino è
un concentrato di belle emozioni, liquide, sottili, acustiche di
chitarra, piano, voce e poi tutto il resto a farne da corona e
arredamento. Brani in un inglese che piace, maturi e lontani, brani
evocativi, brani surreali di poesia e romanticismo.”
Alessandro
Riva, Musicletter
“Album
più che consigliato per gli appassionati del folk e
di un certo tipo di atmosfere
acustiche che merita veramente, ma
veramente, tanti ascolti.” Vanni
Versini, Onda Musicale
“Si
tratta di un’opera estremamente piacevole, che muove da intenti
chiarissimi per arrivare esattamente dove s’era proposta. Non è,
forse, un’opera fruibile su larga scala (soprattutto in quest'epoca
dominata dai vari talent show...), ma ciò nulla toglie alla bontà
di un prodotto che lascia prefigurare ottime cose anche per quanto
riguarda il futuro.” Piergiuseppe
Lippolis, MusicMap
“Valeria
Caucino riesce in questo album a evocare musicalità irlandesi,
inglesi, con una forte componente folk, ma internazionale. Una voce
intensa e incantevole e un sound che affascina sin dalla prima nota.
Un disco da ascoltare, un viaggio che emoziona. Una bellissima voce.”
Daniele Mosca, Causa ed Effetto
BIO
Nata
a
Biella
nel 1966, Valeria Caucino intraprende lo studio della chitarra
finger-picking con Guido Aragnetti nel 1987, collaborando nel
contempo con varie formazioni biellesi in qualità di cantante.
Nel 1990 approfondisce lo studio del canto lirico sotto la guida di Sandra Cordero ed esordisce in ambito letterario con la raccolta di poesie intitolata Nero di Seppia, edita da L'Autore Libri.
L'anno seguente partecipa a pubblicazioni discografiche di artisti vari tra cui Luciano Angeleri ed il gruppo rock progressivo Eris Pluvia.
Nel 1990 approfondisce lo studio del canto lirico sotto la guida di Sandra Cordero ed esordisce in ambito letterario con la raccolta di poesie intitolata Nero di Seppia, edita da L'Autore Libri.
L'anno seguente partecipa a pubblicazioni discografiche di artisti vari tra cui Luciano Angeleri ed il gruppo rock progressivo Eris Pluvia.
Nel
1995 inizia lo studio
dell'arpa celtica
con Elena Straudi. Dopo un
periodo trascorso a Galway (Irlanda)
per approfondire lo studio della tradizione musicale celtica, nel
1997 torna in Italia come
voce solista del gruppo di musica irlandese Shamrock.
Nel
2000 intraprende il Training Funzionale della voce presso l' Istituto
Mod.A.I. ed inizia a svolgere attività concertistica come
solista per voce e chitarra sviluppando il repertorio
tradizionale dei Paesi celtici e Americano degli anni '60.
Dal
2003 al 2014
frequenta l'Accademia di Arte Moderna per cantanti Green Music,
collabora con il gruppo di musica irlandese Lazy Bed in qualità
di cantante, partecipa alle produzioni discografiche A Room of Fair
Queen's dei Narrow Pass e Maramanch degli Arbej, collabora
con i Catweasle come cantante e pubblica gli album In This
World And Beyond (2009), Acoustic Tales (2013) e Iside (2014).
Sempre nel 2014 partecipa alla XVIa edizione del Biella Festival, aggiudicandosi il 2° posto in classifica.Nel 2015 pubblica il suo primo lavoro discografico di brani inediti, At the break of dawn, in cui è presente anche come autrice e compositrice di alcuni brani.
Sempre nel 2014 partecipa alla XVIa edizione del Biella Festival, aggiudicandosi il 2° posto in classifica.Nel 2015 pubblica il suo primo lavoro discografico di brani inediti, At the break of dawn, in cui è presente anche come autrice e compositrice di alcuni brani.
A
corredo dell'album, viene realizzato contemporaneamente il videoclip
del singolo Over the pain.
A
gennaio 2016 viene nominata testimonial per LILT Biella.
Contatti &
social:
Pagina
artistica Facebook: https://www.facebook.com/caucinovaleria/
Pagina
dell'album Facebook: https://www.facebook.com/atthebreakofdawn2015/
Gruppo/fan
club Facebook: https://www.facebook.com/groups/1494004557566440/
Soundcloud:
https://soundcloud.com/stream
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